Cosa vi viene in mente se vi diciamo San Daniele del Friuli? Sicuramente il vostro primo pensiero è andato al prosciutto crudo, noi oggi però vogliamo parlarvi di un’altra realtà che affonda le sue radici in questo territorio: Friultrota.
Friultrota nasce dalla passione di Giuseppe Pighin per la natura, per il “suo” fiume Tagliamento, di cui conosceva ogni segreto, da un piccolo laghetto che nasce sulle sue sponde, e che diventa il luogo ideale per creare un allevamento, capace di mantenere le caratteristiche ambientali originarie: acqua fresca, bassa densità di pesce e rispetto dei tempi naturali di crescita.
Proprio questi principi di naturalezza possono essere ritrovati anche oggi nell’azienda, nelle lavorazioni, nei prodotti realizzati quotidianamente con cura e passione. Ogni passaggio della filiera produttiva rispetta una metodologia tradizionalmente artigianale, in cui la manualità delle lavorazioni occupa ancora oggi un peso rilevante. Sia la salatura che la spinatura dei filetti vengono effettuate manualmente.
L’affumicatura avviene tramite fumo naturale da legni, bacche ed erbe aromatiche, per esaltare il sapore delle carni, e vengono utilizzate due modalità differenti tra loro: a caldo o a freddo, a seconda del tipo di prodotto che si vuole ottenere. Per il “Fil di Fumo” ad esempio si usa la tecnica a caldo, che prevede una temperatura di 70/80 °C, così il pesce viene contemporaneamente affumicato e cotto, mentre “La Regina di San Daniele” invece viene trattata con fumo freddo, inferiore ai 27 °C, e richiede tempi più lunghi, che variano in funzione del peso, della quantità di grasso nelle carni, dell’umidità ambientale ecc. Il fumo e gli aromi non devono “coprire” il gusto del pesce, ma devono creare un equilibrio di sapori che ne esaltano le caratteristiche.
Non esiste una formula esatta o delle istruzioni precise da seguire, il tutto si basa sulla sensibilità e sulla conoscenza che solo degli esperti artigiani possono avere.
Tra i nostri prodotti preferiti di Friultrota c’è sicuramente la Trota agli agrumi, la delicatezza della cottura a vapore conserva tutte le qualità nutritive del pesce, rendendo le carni morbide e leggere, donando al pesce un gusto ricercato, a cui si aggiungono le delicate note aromatiche impreziosite dai sentori d’agrumi tipici della tradizione culinaria italiana.
Come non citare poi il Baccalà mantecato prodotto senza latte, panna, burro, prezzemolo, patate. Insomma… solo pesce, olio di oliva e di semi ed un pizzico di sale e pepe. La base di partenza è ovviamente stoccafisso selezionato e solo di prima scelta, lavorato in maniera rigorosamente artigianale.
Vi aspettiamo in Bottega e su www.sante-bio.it per assaggiare queste prelibatezze e mostrarvi che a San Daniele non fanno bene solo il prosciutto.